La città di Craiova si trova nella Regione dell’Oltenia, nella Romania meridionale a circa 200 chilometri da Bucarest. Oggi vivace città universitaria, Craiova è stata fondata sul sito di un’antica fortezza dacica lungo le rotte che i commercianti orientali percorrevano per raggiungere l’Europa.
La città ha conosciuto il suo massimo splendore tra i secoli XIV e XV e sono molti gli edifici religiosi risalenti al medioevo visitabili tra cui la Chiesa del Monastero di Cosuna, l’edificio più antico di Craiova sito a pochi chilometri dal centro, la Chiesa della Madonna Dudu, rinomata per i suoi affreschi, e Casa Baniei, un edificio del 1699 che ospita il Museo Etnografico di Oltenia. Il centro storico si trova a est di Calea Unirii intorno Piata Vech, la Piazza Vecchia.
Tra la fine del XII secolo e l’inizio del XIII, l’architettura di Craiova ha dato vita allo stile Brancovenesti, una combinazione di arte tradizionale rumena e bizantina con elementi veneziani. Questo stile molto particolare può essere ammirato nella Chiesa di Santo Ilie, costruita nel 1720, e nella Chiesa di Ognissanti e il Monastero Obedeanu. Molto bello il Museo d’Arte di Craiova, ospitato in un edificio neoclassico del 1907, il Palazzo Mihail Dinu.
Craiova conta una serie di interessanti monumenti, musei e parchi da visitare. Ecco quali sono le migliori, per godersi al massimo il tempo trascorso in città.
Una delle attrazioni di Craiova da non perdere è il favoloso Parco Nicolae Romanescu, uno dei più importanti monumenti di architettura del paesaggio in Romania progettato dal francese E. Redont, medaglia d’oro alla mostra internazionale di Parigi nel 1900.
Si trova all’estremità sud della città ed è uno tra i parchi più grandi dell’Europa orientale, con una superficie di oltre 90 ettari, a cui vanno aggiunti 10 ettari di lago. All’interno del parco ci sono una serie di opere architettoniche e monumenti davvero da non perdere, tra cui un ponte sospeso, un castello, l’ippodromo di Craiova e la “cupola del belvedere”.
Il parco Nicolae Romanescu ospita anche lo zoo di Craiova, uno dei giardini zoologici più antichi di tutta la Romania. Qui vivono numerose specie di animali esotici come giaguari, tigri, leoni, emu, ma anche orsi, lupi, scimmie cappuccine e lama.
Il Muzeul Olteniei di Craiova risale al 1915, e all’interno di un elegante edificio di vaga ispirazione ottomana, ospita una serie di reperti che mettono in mostra la storia di questa regione della Romania.
E’ diviso in 3 sezioni, una dedicata alla storia e archeologia dell’Oltenia, una alla storia naturale, fondata nel 1923, e una terza all’etnografia. L’intera collezione si basa su una serie di donazioni, effettuate a partire dalla sua apertura.
E’ la piazza centrale della città, impossibile non transitarci. Delimitata dalla strada Alexandru Ioan Cuza a nord e dalla strada Oltet a sud, su un lato si affaccia l’imponente palazzo amministrativo di Craiova, mentre sull’altro inizia il Parcul Prefecturii, il principale polmone verde del centro di Craiova. Qui si trovano la fontana musicale, la statua di Mihai Viteazul e la piccola chiesa della Santa Trinità.
Il meraviglioso palazzo Constantin Mihail ospita al suo interno il Muzeul de Artă din Craiova, uno dei musei più importanti della città. L’edificio risale all’inizio del ‘900, costruito su progetto dell’architetto francese Paul Gottereau, e inizialmente apparteneva a Constantin Mihail, membro di una delle famiglie più ricche e influenti della Romania. Decorato con marmo di Carrara, vetro di Murano, arazzi di Lione e specchi veneziani, ha ospitato anche personalità del calibro del Re di Romania, del presidente polacco Moscicki in esilio, e del leader yugoslavo Tito.
Nel 1954 le stanze del palazzo Constantin Mihail vennero utilizzate per ospitare il museo d’arte di Craiova, il principale museo della città e una delle più importanti attrazioni turistiche. Interessante la galleria dedicata allo scultore e pittore romeno Constantin Brancusi, in cui si possono ammirare 6 dei suoi primi lavori. Vi sono poi sale dedicate ai principali artisti romeni come Theodor Aman, Nicolae Grigorescu, Vasile Popescu, e una serie di altri maestri pittori.
La cattedrale di San Demetrio è una chiesa ortodossa sede dell’arcidiocesi dell’Oltenia. I lavori per la sua costruzione terminarono nel 1933, ma sorge sul luogo in cui già nel XIV secolo era presente una chiesa, che venne poi demolita nel 1889.
La cattedrale, costruita in stile bizantino, fu progettata dall’architetto Andrè Lecomte du Nouy, e la prima pietra fu posata il 12 ottobre 1889. All’interno è riccamente affrescata, per mano di due artisti francesi e tedeschi.
A fianco della cattedrale di San Demetrio si trova la torre campanaria, alta soltanto una decina di metri, costruita in mattoni e intonaco; la sua importanza deriva dal fatto che, secondo lo storico Bogdan Petriceiu Hasdeu, questa parte è l’unica rimasta in piedi della chiesa originale del XIV secolo.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Nei dintorni di Craiova si trovano Targu Jiu, un’antica città mercato terra natia di Constantin Brancusi, considerato da molti il padre della scultura moderna, il Monastero di Horezu, capolavoro dello stile Brancovenesti, fondato nel 1690, rinomato per la ricchezza della decorazione scultorea e pittorica, e il Monastero Curtea de Arges, un altro splendido gioiello architettonico del XVI secolo.
Craiova è una città di quasi 300 mila abitanti, la cui area metropolitana si estende su una superficie di quasi 1500 chilometri quadrati, sebbene la città propriamente detta ne occupi “soltanto” 80. E’ quindi piuttosto estesa, ma scegliere la zona dove dormire è semplice: basta rimanere nella zona centrale, tra il viale Calea Bucuresti e il mercato Piata Centrala, oppure nei dintorni dell’università o del palazzo amministrativo, in piazza Mihai Viteazul.
Scegliendo questa zona si hanno tutti i servizi a portata di mano, tra cui bar, ristoranti, locali notturni, banche, negozi e farmacie, e allo stesso tempo si possono raggiungere a piedi le principali attrazioni turistiche.
Dormire a Craiova è molto economico se confrontato con gli standard dell’Europa occidentale. Ci sono numerosi alberghi che offrono ottimi servizi a una frazione del prezzo che siamo abituati a pagare, mentre per chi preferisce vivere la vita del posto consigliamo di dormire in guesthouse o in appartamento, strutture gestite dagli abitanti della città, in grado di darvi consigli utili sull’itinerario, sulla visita e sulla cucina.
Raggiungere Craiova dall’Italia è semplicissimo, poichè la città è dotata di un piccolo aeroporto internazionale utilizzato da Wizz Air per le rotte da e per Bergamo, Bologna e Roma Ciampino. I voli sono dunque tanti e spesso a ottimi prezzi, pertanto l’aereo è sicuramente il mezzo migliore per arrivare in città.
In alternativa è certamente valida la possibilità di arrivare a Craiova via terra: la distanza da Milano è di circa 15 ore, mentre da Roma ce ne vogliono circa 18. Attenzione però al fatto che la strada più breve passa dalla Serbia, paese extra UE, e pertanto ci saranno da attraversare due frontiere, una in entrata e una in uscita, con conseguenti possibili lunghe attese. Verificate anche che la vostra assicurazione sia valida per viaggiare in Serbia. In alternativa, allungando il tragitto di un paio d’ore, potrete aggirare la Serbia transitando per l’Ungheria, entrando poi in Romania dalla frontiera di Nadlac, vicina ad Arad e a Timisoara.
Chi infine si trova già in Romania, potrà arrivare a Craiova comodamente in auto, dato che la città è collegata al resto del paese dalle strade statali 6, 6B, 65, 55 e 65C. La sua posizione nell’angolo sud-ovest del paese però, fa si che le distanze non siano mai troppo brevi dalle altre città: da Bucarest ci vogliono circa 3 ore e mezzo, da Timisoara quasi 5 ore, da Cluj-Napoca e da Costanza circa 6.